«I tirocinanti di inclusione sociale meritano riconoscimento e stabilità. È ora che la politica si assuma in pieno le proprie responsabilità nei confronti di tutti i lavoratori il cui contributo è indispensabile all’interno della Pubblica amministrazione per fornire servizi ai cittadini». E’ quanto ha affermato il segretario generale della Cisl Magna Grecia Daniele Gualtieri, che ha partecipato oggi alla riunione tenuta nella sala consiliare del municipio di Crotone insieme al componente della segreteria Luigi Tallarico, al segretario generale Felsa-Cisl Calabria, Gianni Tripoli, e alla delegata della Felsa-Cisl Mafalda Candigliota. La riunione, alla quale hanno preso parte rappresentanti istituzionali tra cui il sindaco della città pitagorica Vincenzo Voce, ha rappresentato un’opportunità importante per affrontare le criticità legate alla condizione dei tirocinanti, i quali svolgono un ruolo fondamentale per il tessuto sociale ed economico del territorio, ma che continuano a vivere in una situazione di precarietà e di “quasi anonimato” inaccettabile. «E’ importante che ci sia una più numerosa partecipazione da parte di tutti i tirocinanti alla vertenza portata avanti dal sindacato, per acquisire una forza contrattuale maggiore tale da poter incalzare la politica e ottenere soluzioni concrete e durature. La nostra richiesta si basa su due assi fondamentali: da un lato, la revisione delle condizioni economiche, affinché venga garantito un trattamento dignitoso e giusto attraverso la contrattualizzazione; dall’altro, un intervento sulle questioni normative, che permetta di regolarizzare in modo definitivo la posizione dei tirocinanti all’interno della P.A. che deroghi ai vari vincoli assunzionali cui gli enti sono sottoposti».